
Giorno del Ricordo 2025_Per non dimenticare
Febbraio 10 @ 21:00 - 22:30
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Giorno del Ricordo 2025
Per non dimenticare
A cura di Teresa Fessia
Anteprima: intervista ad Alberto Cherti a cura di Filippo Bulfamante
Con
Silvia Cucchi, pianoforte
Emilio Caloiero, Elena Chiapparo
Francesca Naccari, Cristina Valenza | canto
Francesca Padovano | voce recitante
Ludovica Riconda | danza
Ingresso libero
Triestino di nascita, nato da genitori istriani, Alberto Cherti vive fin da piccolo l’eco dei massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata attraverso i racconti di madre e padre, che assistettero alla marcia delle milizie jugoslave a Trieste, e degli zii, in fuga dopo l’arrivo di Tito in città. Diventato adulto, sceglie di disciplinare i ricordi, con l’intento di dare forma ad ogni narrazione servendosi di corrispondenze storiche, di testimonianze e indizi raccolti lungo un viaggio di consapevolezza personale diventato studio. Dalle suggestioni di reperti, voci e indizi collezionati da Cherti lungo il suo percorso di ricerca, nasce “Per non dimenticare”, spettacolo multidisciplinare a cura di Teresa Fessia, dove musica, canto, movimento corporeo, teatro, sgorgano dalla cronaca e le danno voce: dalla storia dell’Istria alla costituzione geografica del sottosuolo carsico; dai fatti del 1943 e 1945 ai “rituali” delle foibe fino all’esodo, lungo i canti triestini e istriani attraverso i quali passano vicende personali di ordinaria e straordinaria quotidianità. In esecuzione brani come “Trieste” e “1947” di Sergio Endrigo, “El can de Trieste” di Luttazzi, “Di Là Dall’Acqua” e altre canzoni simbolo come “Trieste mia” e “Mamma mia dammi cento lire”.
Apre lo spettacolo l’intervento dello stesso Alberto Cherti, intervistato dal Direttore dell’Istituto Musicale città di Rivoli, il M° Filippo Bulfamante, in un’introduzione che porta lo spettatore lungo i fatti del 1943 e 1945 attraverso un vissuto personale quanto un sentire collettivo, con una necessaria riflessione sul valore della testimonianza e della costruzione della verità storica.
Alberto Cherti Nato a Trieste, classe 1953, Alberto Chierti – padre triestino e madre rovignese – laureato in architettura al Politecnico di Milano, formatore per società italiane ed estere, ha viaggiato a lungo in Medio Oriente; il suo studio sulle foibe si concretizza, dopo anni di ricerche, grazie alla recente commissione da parte di un comune della Bergamasca, che gli chiede di approfondire la tematica proponendo un lavoro strutturato in occasione del Giorno del Ricordo.
Teresa Fessia Scenografa diplomata (Accademia di Belle Arti di Torino) Laureata in Vocalità Afro americana (Conservatorio Ghedini di Cuneo), inizia la sua carriera artistica come modella e prosegue nelle sue esperienze come attrice, cantante, didatta in vocalità sia cantata che recitata collaborando con conosciuti personaggi pubblici. Breve parentesi come giornalista televisiva. Autrice di “Vento da est” (Davide Zedda Editore, 2009), “Fuori da questa casa” (Pagine srl 2013) e “Uomini” (Sprint, 2024).
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