Jino Touche

Esperienza

Pierre Steeve Jino Touche, bassista e contrabbassista, ha completato gli studi di contrabbasso al Conservatorio “G. F. Gedini” di Cuneo.

In ambito jazzistico ha collaborato con Steve Grossman, Bob Mover, Larry Nocella, Flavio Boltro, Antonio e Massimo Faraò, Roy Hargrove, Enzo Zirilli tra gli altri.

Dal 1990 fa parte stabilmente dell’orchestra di Paolo Conte, con il quale si è esibito in quasi un migliaio di concerti nei più prestigiosi teatri d’Europa e degli Stati Uniti, e con cui ha completato una dozzina di registrazioni discografiche. Ha inoltre suonato nei brani che Paolo Conte ha composto per commemorare il centenario della nascita di Eugenio Montale.

Ha collaborato con MaliKa Ayane, Enzo Jannacci, Gianmaria Testa, Mina, Diego Mingolla.

Ha partecipato in qualità di contrabbassista alla colonna sonora del film “La freccia azzurra” di Enzo d’Alò.

Ha collaborato con il Trio Debussy, con cui ha fatto parte del progetto di PAOLO CONTE CHAMBER MUSIC “Confusion mentale fin de siècle”.

Dal 2000 fa parte del gruppo Manomanouche, composto altresì da Massimo Pitzianti, fisarmonica e bandoneon, Nunzio Barbieri, chitarra, Luca Enipeo, chitarra. Con questa formazione si è esibito in alcune centinaia di concerti in Italia e all’estero, anche nell’ambito di importanti Festival Jazz.

Nel 2016 il progetto Manomanouche termina la sua parabola artistica istituendo il nuovo quartetto Enpibatò il quale, oltre ad inserire nell’organico strumenti quali il pianoforte, il clarinetto e la chitarra indiana, crea un repertorio di trascrizioni, elaborazioni ed improvvisazione “ragionata” delle composizioni da tasto del XVIII sec. di autori italiani quali D. Scarlatti, P.D. Paradisi, M.A. Rossi, B. Pasquini e compositori del primo Novecento francese, in particolar modo del Groupe des Six.

Di questo progetto è uscito nel 2018 il CD dal titolo Le boeuf sur le toit per Rea Edizioni musicali.